[vc_row row_type= »row » use_row_as_full_screen_section= »no » type= »full_width » text_align= »left » background_animation= »none » css_animation= » » css= ».vc_custom_1587496916602{margin-bottom: 15px !important;} »][vc_column][vc_column_text]La nostra consulente senior Silvia Banchetti ci racconta il suo approccio alla selezione del personale![/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row row_type= »row » use_row_as_full_screen_section= »no » type= »full_width » text_align= »left » background_animation= »none » css_animation= » » css= ».vc_custom_1587496916602{margin-bottom: 15px !important;} »][vc_column][vc_column_text] »La settimana scorsa ho parlato di “come assumere la persona giusta per la tua azienda” sulla piattaforma Facebook di OSM International.

Ho avuto il piacere di porre all’attenzione degli imprenditori e manager un punto di vista specifico della ricerca del personale: la selezione non come attività di emergenza ma come attività strategica dell’azienda.

Avete mai pensato che la selezione possa essere la leva per l’espansione dell’azienda? Oppure siete dell’idea che occorre aprire una selezione quando proprio non se ne può fare a meno, quando siamo con l’acqua alla gola perchè qualcuno ha lasciato l’azienda?

In realtà, un processo di ricerca e selezione non dovrebbe essere l’equivalente del tappare una falla, bensì dovrebbe essere un processo pianificato strategicamente.

Una nuova risorsa in azienda dovrebbe essere qualcuno che ci risolve dei problemi, qualcuno che rende possibile un progetto finora rimasto solo sulla carta, qualcuno che ci faccia pensare “sì, si può fare”.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row row_type= »row » use_row_as_full_screen_section= »no » type= »full_width » text_align= »left » background_animation= »none » css_animation= » » css= ».vc_custom_1587496916602{margin-bottom: 15px !important;} »][vc_column][vc_column_text]

Da dove parte questo approccio? Come sempre, come in ogni ambito della crescita personale… parte da NOI.
Siamo sicuri di non avere delle “idee virus” che ci fanno approcciare al processo di selezione in maniera sbagliata?
Le idee virus sono almeno 6, per ora vediamo insieme la prima: noi pensiamo che lo scopo della selezione sia cercare la persona perfetta.

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row row_type= »row » use_row_as_full_screen_section= »no » type= »full_width » text_align= »left » background_animation= »none » css_animation= » » css= ».vc_custom_1587496916602{margin-bottom: 15px !important;} »][vc_column][vc_column_text]

Ovvio, no? Io sono il titolare dell’azienda, quindi devo cercare una persona che sia esattamente come me.
Che affronti le situazioni e le difficoltà come le affronterei io, che abbia le mie stesse qualità, insomma qualcuno che diventi il mio perfetto alter ego.
Oppure sto cercando un venditore, ed il mio venditore migliore in azienda è Marc: ecco come fare! Devo cercare il clone di Marc!

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row row_type= »row » use_row_as_full_screen_section= »no » type= »full_width » text_align= »left » background_animation= »none » css_animation= » » css= ».vc_custom_1587496916602{margin-bottom: 15px !important;} »][vc_column][vc_column_text]

Sapere a quale conseguenza porta questo approccio? Porta a soffermarsi su tutto ciò che non va bene nei candidati, a scartare tutti i curricula e poi… ritrovarsi alla fine con l’acqua alla gola e scegliere il meno peggio perchè non abbiamo più tempo.
E questo andrà ad influire pesantemente sul costo della non qualità della nostra azienda (questo importantissimo aspetto – il costo della non qualità – lo vedremo in uno dei prossimi articoli).

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row row_type= »row » use_row_as_full_screen_section= »no » type= »full_width » text_align= »left » background_animation= »none » css_animation= » » css= ».vc_custom_1587496916602{margin-bottom: 15px !important;} »][vc_column][vc_column_text]Cosa fare quindi? Approcciare alla selezione in maniera open-minded, tenendo ben presente che una persona che si candida per la mia azienda è un mondo da scoprire, e che magari quella particolare attitudine, che è inaspettata e che è così lontana da come sono io… potrebbe essere un elemento di ricchezza nel patrimonio di competenze della mia azienda.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row row_type= »row » use_row_as_full_screen_section= »no » type= »full_width » text_align= »left » background_animation= »none » css_animation= » » css= ».vc_custom_1587496916602{margin-bottom: 15px !important;} »][vc_column][vc_column_text]Se non sono certo di saper discernere se un’attitudine sia disruptive ma arricchente per la mia azienda oppure soltanto scentrata, lo strumento dell’analisi I-Profile è la risposta perfetta alle incertezze. »[/vc_column_text][vc_btn title= »SCOPRI I-PROFILE » size= »lg » align= »center » css= ».vc_custom_1587499160297{margin-top: 30px !important;} » el_id= »btnIProfile » link= »url:https%3A%2F%2Fosm-romandie.ch%2Fit%2Fquestionario-i-profile%2F|title:SCOPRI%20I-PROFILE|target:%20_blank| »][/vc_column][/vc_row]